Il Santuario di San Luca si erge sulla cima del Colle della Guardia (a circa 300 metri di altitudine). Si può scorgere il suo profilo già in prossimità di Bologna, quando si è ancora in autostrada. Per i bolognesi è infatti un punto di riferimento, è il sentirsi già a casa.
Con la bellezza di 666 archi, non a caso il numero del diavolo – il percorso che porta al santuario è il portico più lungo del mondo e sicuramente quello più lungo di Bologna. Infatti rappresenterebbe il serpente, il male, che viene sovrastato dalla bellezza e dalla forza del Santuario, la Madonna. Non aspettatevi però un pellegrinaggio vero e proprio, i bolognesi infatti sono soliti percorrere i 4 km di portici con animo sportivo: chi fa jogging, chi cammina, chi fa quattro chiacchiere in movimento.
Una volta arrivati potrete riprendere fiato ammirando la città delle Torri dall’alto, tempo permettendo vedrete il via e vai degli aerei che decollano e atterrano al Marconi, potreste addirittura assistere ad una partita o a un concerto allo stadio. Se siete praticanti prenderete in considerazione l’idea di partecipare ad una messa, San Luca infatti è un bellissimo santuario in stile barocco in cui vengono celebrate regolarmente funzioni liturgiche. La chiesa è aperta ogni giorno dalle 7 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.
Come raggiungere San Luca dai portici
Dalla Stazione di Bologna – Dirigetevi verso il Museo di Bologna Mam.Bo, zona Parco del Cavaticcio, imbroccate Via Sabotino e vi ritroverete poco dopo nel famoso Quartiere Saragozza, a questo punto non potete sbagliarvi: cominciano i portici! Quando vi ritrovate all’arco del Meloncello prendete fiato e buona scalinata!
La strada che porta a San Luca è facilmente raggiungibile e ben segnalata.
San Luca si può raggiungere anche in macchina. Dall’autostrada prendete l’uscita per Casalecchio, seguite le indicazioni per il centro, poi per San Luca. Dal quartiere di Saragozza potrete scegliere se percorrere la strada dei colli, girando a sinistra, oppure quella adiacente ai portici. Ma quest’ultima è un po’ troppo angusta e stretta per i miei gusti. Noi abbiamo optato per un taxi, che con una spesa modica ci ha portato dal centro alla sommità del colle in breve tempo.
Se avete più tempo e volete anche usufruire di una guida che vi spieghi storia e caratteristiche del santuario potete salire su un simpatico trenino che parte da piazza maggiore e arriva all’entrata di San Luca in circa 40 minuti.
Accessibilità
Le persone con difficoltà di movimento, sia che arrivino con mezzi propri che utilizzando trenino o taxi, possono accedere al santuario tramite un ascensore (con accesso a destra della salita vicino al cancello) che porta direttamente dentro la navata laterale destra della chiesa. Non è invece possibile salire in cima alla cupola, da dove si gode un panorama spettacolare, dove è possibile accedere solamente tramite una stretta (e scivolosa) scala a chiocciola
Per maggiori info potete visitare il sito del santuario qui. Buona visita!
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