La bellezza è fruibile solo attraverso gli occhi? In apparenza sì, perché è la vista a consentirci di ammirarla, ma secondo Maria Montessori e Bruno Munari c’è un altro senso che permette di apprezzarla, riconoscerla, percepirla: stiamo parlando del tatto. Che è anche il filo conduttore della mostra a loro dedicata, “Toccare la bellezza“, aperta dal 10 novembre 2019 e fino all’8 marzo 2020 presso la Sala Vanvitelli della Mole di Ancona, promossa e organizzata dal Museo Tattile Statale Omero e dal Comune di Ancona, in collaborazione con la Fondazione Chiaravalle Montessori e l’Associazione Bruno Munari.
L’esposizione cerca di rispondere a questa domanda e per farlo ci accompagna in un viaggio di scoperta nel pensiero e nei materiali della Montessori da un lato, e nelle idee e nei lavori di Bruno Munari dall’altro. Due personaggi celebri che si sono occupati di argomenti molto diversi e che, tuttavia, si sono posti domande simili sull’ardua questione. Di Munari, artista e designer di fama e successo da sempre attento alla multisensorialità e all’utilizzo di diversi materiali naturali e industriali nella sua arte, anche a fini pedagogici, sono esposte più di 100 opere e lavori editoriali, affiancati da diverse tavole tattili di Roberto Arioli ispirate al concetto di “tavole tattili” ideato proprio da Munari negli anni ’70.
Della Montessori la mostra esplica soprattutto il suo peculiare modello educativo, con l’ausilio di numerosi materiali esposti, soprattutto quelli legati all’educazione sensoriale e della mano. Per non parlare dei vari approfondimenti dedicati a singole tematiche, degli ambienti allestiti come quello che riproduce un’aula montessoriana, e delle stanze interattive come “il bosco tattile” dove si potranno vivere esperienze tattili e multisensoriali.
Info
La mostra è aperta il giovedì e venerdì dalle 16 alle 19, il sabato, la domenica e i festivi dalle 10 alle 19. Potete trovare ulteriori informazioni su prezzi, laboratori, percorsi di formazione qui. Buoni viaggi amici!
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