Il cinema multisala Lux di Roma, il centro commerciale I Granai sempre nella capitale, il cocktail bar a Bologna l’Altro spazio, la biblioteca di Alessandria e il teatro Cantieri Teatrali Koreja a Lecce in Puglia. Sono questi i primi luoghi mappati per la campagna di comunicazione nazionale “Accessibility is cool”, nata con l’idea di individuare in tutta Italia i locali di divertimento come pub, teatri, cocktail bar e anche piscine accessibili alle persone con disabilità, abbattendo così le barriere culturali e far sì che tutti possano divertirsi e svagarsi.
L’obiettivo del progetto è la creazione e il continuo aggiornamento di una mappa di locali, di luoghi di divertimento e di cultura accessibili, grazie a foto e selfie nei canali social: instagram, facebook e twitter. La sfida è promossa da Movidabilia, l’associazione di promozione sociale vincitrice del bando “Comunicare e Bene” della Fondazione con il Sud, che ha lanciato la campagna social. La cultura e il divertimento devono essere un diritto di tutti, nessuno escluso. E per questo abbattere le barriere culturali che riguardano la disabilità e l’accessibilità, insegnando a tutti e a tutte ad osservare e valorizzare ciò che è accessibile, è indispensabile.
La campagna ha già coinvolto personaggi dello spettacolo come testimonial, con i propri selfie: Gianni Morandi, Antonino Cannavacciuolo, Lorella Cuccarini, l’attore Paolo Sassanelli, Nina Palmieri, Toni Bonji, il gruppo comico The Pills e molti altri. I promotori hanno ideato anche una serie di t-shirt ironiche e divertenti con frasi stampate come: “diversamente figo”, “diversamente figa”, “i sordi… fanno la felicità” con disegnata una scimmietta che si copre le orecchie, “stay different stay cool”, e ancora “l’amore è cieco, ma legge in braille”.
Come funziona? La mappa dell’accessibilità viene creata dal basso grazie ai selfie e alla geolocalizzazione delle persone che decidono di partecipare. E’ tutto molto semplice: quando vi trovate in un locale, cinema, pub, teatro accessibile, basta farsi un selfie o eventualmente scattare una foto al locale, e creare un post su Facebook, con privacy pubblica attivando la geolocalizzazione del proprio smartphone, ricordandosi di utilizzare gli hashtag #movidabilia, #accessibilityiscool.
Sul sito web di movidabilia potete avere maggiori informazioni sul progetto e su come partecipare, oltre a visualizzare la mappa con i locali accessibili attualmente inseriti. Il nostro consiglio è ovviamente di contribuire al progetto con i vostri hashtag per farlo crescere sempre di più. Buon divertimento amici viaggiatori!
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