Barcellona è il secondo maggior centro industriale e finanziario della Spagna dopo Madrid, oltre ad essere anche uno dei maggiori porti commerciali e turistici d’Europa.
A Barcellona si ha la possibilità, percorrendo a piedi le strade, di trovare tracce della sua storia millenaria, dalle rovine romane e della città medievale fino ad arrivare ai quartieri del modernismo catalano, con i suoi edifici caratteristici, i suoi isolati quadrati, i suoi viali alberati e le sue strade larghe.
Alcuni esempi del modernismo sono le opere di Gaudì, il Palao de la Musica Catalana di Luis Domènechi Montaner, dichiarato nel 1997 patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.
Una cosa interessante da sapere e ricordare è che all’interno del Barrìo Gotico, nella Ciudad Vella, si trova la Cattedrale di Sant’Eulalia, dedicata alla patrona della città.La cattedrale si può visitare in alcune ore del giorno, altrimenti l’entrata è a pagamento e comprende non solo la chiesa ma anche i musei annessi all’interno dei palazzi collegati alla cattedrale tra cui il Palau del Lloctinent che fa da sfondo alla Plaça del Rei.
Il luogo maggiormente affollato, dove si ritrovano sia spagnoli che turisti per fare una passeggiata è la Rambla che parte da Plaça de Catalunya e finisce al Porto Antico, dove c’è la statua di Cristoforo Colombo che, con il dito puntato, indica metaforicamente la direzione del Nuovo Continente.
Barcellona è la città dove ha vissuto e lavorato l’architetto Antonio Gaudì le cui opere attraggono ogni anno molti turisti da tutto il mondo. La più nota è la chiesa della Sagrada Familia il cui nome completo in catalano è Temple Expiatori de la Sagrada Familia (Tempio espiatorio della Sacra Famiglia) che Gaudí lasciò incompiuta e si prevede che verrà ultimata intorno al 2020.
I lavori per la sua costruzione sono unicamente finanziati dalle offerte dei fedeli e dalle entrate derivanti dalla vendita ai visitatori del biglietto di ingresso. La facciata della Natività era già stata completata prima della morte del progettista; recentemente è stata terminata quella della Passione e otto delle dodici torri previste (corrispondenti agli apostoli). Rimane inoltre da completare la facciata della navata centrale, quella rappresentante la Gloria. Tra le altre opere di Antonio Gaudí, le più famose e importanti sono il Parc Guell, la Casa Milà, meglio conosciuta con il nome di “La Pedrera”, Casa Batilò.
Tra i musei dell’arte di Barcellona rivestono un grandissimo interesse quello della Fundaciò Joan Mirò, dove si possono ammirare alcune opere del pittore maiorchino e dove vengono realizzate esposizioni itineranti provenienti da tutti i musei del mondo; il Museu Picasso contenente un’importante collezione di opere poco conosciute del famoso pittore che risalgono al suo primo periodo.Tra i tanti musei artistici interessanti, ce n’è uno a Barcellona, interessante, molto interessante, non per l’arte ma per il gusto ed è Il Museo del Cioccolato ha per obiettivo la promozione della tradizione cioccolatiera artistica locale. È stato inaugurato dall’inventore Pep Torres nel 2011.
Per godere di un panorama di tutta la città si può salire a Montjuic, il piccolo monte situato vicino al porto, sulla cima del quale si trova il Castell de Montjuic, un’antica fortezza militare che servì per vigilare l’entrata a Barcellona dal mare.
Un altro luogo dal quale godere di una bellissima vista su Barcellona è la montagna del Tibidabo, situata nell’entroterra nella parte più alta della città. Si può salire con l’automobile, autobus, tram e funicolare. Sul Tibidabo si trova una chiesa, un parco di divertimenti di antiche origini e anche qui è presente, a breve distanza, un’antenna delle telecomunicazioni d’autore, disegnata da Norman Foster. A questo punto amici non ci resta che augurarvi un bel soggiorno a Barcellona e non dimenticatevi di darci la Vostra opinione.
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