I Giardini La Mortella sono stati creati a partire dal 1958 da Lady Susana Walton, la moglie di origine argentina del compositore inglese Sir William Walton. I giardini si trovano sul promontorio di Zaro nel comune di Forio, sull’isola di Ischia, nella località detta Le Mortelle – dal nome di cespugli di mirto (Myrtus communis) che crescevano fra le rocce.
Nel 1956 Lady Walton chiamò il famoso architetto paesaggista Russell Page perché disegnasse l’impianto originario del giardino integrandolo fra le pittoresche formazioni rocciose di origine vulcanica. La Mortella è divisa in due parti: un giardino più basso, nella Valle, ed un giardino superiore sulla Collina terrazzato con muri a secco; si estende per un’area di circa 2 ettari ed ospita una vastissima raccolta di piante esotiche e rare, che viene arricchita di anno in anno; per varietà e ricchezza delle collezioni La Mortella può essere considerata alla stregua di un orto botanico e sicuramente uno dei più splendidi giardini europei.
Tutto il giardino è disegnato con con gusto ed abilità, sfruttando al meglio il suggestivo ambiente roccioso ed i panorami sul mediterraneo, ed è arricchito da fontane, piscine, corsi d’acqua che permettono la coltivazione di una superba collezione di piante acquatiche come papiro, fior di loto e ninfee tropicali. Le varie zone del giardino sono connesse con viali, sentieri, muri a secco, rampe e scalette, che permettono ai visitatori di raggiungere la zona più alta dove si godono splendide vedute sulla baia di Forio. Nel giardino ci sono tre serre tropicali: la ‘Victoria House’, dove viene coltivata la Victoria amazonica, la Serra delle Orchidee ed il Tempio del Sole.
Altri punti di interesse sono la Sala Thai, un luogo quieto per la meditazione immerso un’atmosfera orientale, circondato da fiori di loto, peonie, bambù ed aceri giapponesi; la Cascata del Coccodrillo, sempre nel giardino superiore, il cui corso d’acqua si snoda fra ulivi e agapanthus, il Ninfeo dal sorprendente disegno formale fra la vegetazione mediterranea, e la Roccia di William, dove sono custodite le ceneri del compositore.
Se siete appassionati di botanica e giardinaggio fermatevi ad ammirare collezioni di specie vegetali provenienti da svariati paesi, piante assai rare come la Spathodea campanulata originaria dell’Africa tropicale, la Jacaranda mimosifolia dell’Argentina, la Dracaena draco delle Canarie, la Puya berteroniana del Cile, i metrosideros della Nuova Zelanda, la Chorisia speciosa e molti esemplari di orchidee. Nella serra della Victoria vengono inoltre coltivate la ninfea Victoria amazonica e la rarissima rampicante delle Filippine Strongylondon macrobotys, famosa per i fiori color verde giada. Il lavoro di Lady Walton nel creare questo giardino incantato è ben noto fra gli appassionati del mondo dei giardini e delle piante, al punto che un ibrido di orchidea nuovo ha ricevuto il suo nome: la Miltassia Lady Susana Walton può essere ammirata nella Serra delle Orchidee a Ischia.
Accessibilità
Purtroppo il giardino presenta diverse difficoltà di accesso, per il suo sviluppo verticale e l’elevata pendenza. La presenza di un accompagnatore è consigliata per godere appieno della visita. L’ingresso al giardino per persone con difficoltà di movimento si trova nella parte alta del giardino, dal lato della collina. In questo caso il percorso della visita si svolge dall’alto verso il basso.
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